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Cosa vedere a Barano d’Ischia

 

Cosa vedere a Barano d’Ischia; Nel comune di Barano si entra attraversando l’antico acquedotto romano chiamato Pilastri. Lì segna la fine del comune di Ischia e l’inizio di Barano d’Ischia. Il comune di Barano si compone di diverse località: Vatoliere, Piedimonte, Fiaiano, Testaccio, Maronti e Buonopane. Barano d’Ischia è ricordato perché risiede la spiaggia più bella e lunga dell’isola d’Ischia: la Spiaggia dei Maronti. Infatti ci sono circa 3 kilometri di spiaggia rettilinei dove è possibile arrivare fino a Sant’Angelo via mare. Qui si trovano varie insenature tra cui quella dove c’è la più potente fonte di acqua termale: quella di Cava Scura. Cavascura è un bacino idrologico allo stato naturale scavato nella viva pietra di un vallone e ad oggi conserva ancora le sue grotte, le sue cascate e le sue sorgenti bollenti alla temperatura di 90°. La sorgente si trova a circa 300 metri dalla Spiaggia dei Maronti e in essa è possibile fare bagni all’aperto, immersi nella natura,infatti il bagno termale è stato scavato completamente nel tufo della roccia dove ci sono saune e cascate di acqua termale al naturale, senza che ci sia stato l’intervento dell’uomo. In alcuni punti bisogna stare addirittura attenti perché l’acqua viene giù alla temperatura di 70-80°. Sempre sul posto, inoltre, è possibile anche fare degli impacchi di fango, ricavato dalla roccia e reso adatto per il corpo. L’ultimo tratto della Spiaggia dei Maronti, quello più vicino a Sant’Angelo è denominato “Fumarole”, dove la sorgente di acqua termale rende anche la sabbia calda. Quindi lì è possibile non solo fare il bagno anche d’inverno, ma anche fare degli impacchi corporei con la sabbia calda. Caratteristico anche un lato della spiaggia( delimitato in quanto troppo caldo) dove è possibile anche cuocere pollo o uova sotto la sabbia. Nel comune di Barano, nella frazione di Buonopane, sorge la Fonte di Nitrodi, con il suo parco termale. Le Fonti di Nitrodi sono località rinominate per le qualità terapeutiche delle sue acque. L’acqua della Sorgente di Nitrodi è classificata come medio – minerale e ipotermale. Tra i principali componenti ci sono sodio, calcio, potassio, cloro, zolfo, carbonio. Per sfruttare le proprietà di queste acque termale a Ischia è stato creato un piccolo stabilimento termale, formato da docce e vari prendisole perché i benefici di queste acque si vedono se l’acqua si beve, o bisogna farla asciugare direttamente sulla pelle al sole. La maggior parte della popolazione isolana va lì per curare ferite, cicatrici, artrosi reumatismi o semplicemente per prendere dell’acqua da bere. L’acqua favorisce la diuresi, risolve problemi interni legati ad ulcere, problemi intestinali; inoltre rende la pelle liscia, luminosa e sana. Come tutti i comuni dell’isola anche in questo è possibile visitare chiese, e vengono organizzate feste in onore del santo. Nel comune di Barano è possibile visitare la  Chiesa di San Sebastiano e la Chiesa di San Rocco nella piazza principale del comune che prende il nome proprio di Piazza San Rocco a Barano. Infine la Chiesa di San Giovanni Battista, una delle più antiche dell’isola con una tela risalente alla scuola del Caravaggio. Folcloristica è la danza della Ndrezzata: ballo dal ritmo sfrenato e per la violenza espressa dai danzatori nel “combattersi”, armati di piccole mazze di legno e di spade di legno. E’ una danza in cui i danzatori sono in cerchio e simulano una battaglia avendo due mazze per ciascuno; è un ballo veloce e chi lo fa deve essere molto bravo perché un minimo sbaglio potrebbe comportare una colpo molto doloroso sulle mani o in testa. Si svolge nella contrada di Buonopane il lunedì dell’Angelo ed in occasione della Festa di S. Giovanni Battista.